Il Progetto Bèc Bërchasa ha partecipato alla Sagra del Marrone di Roccavione con un programma rivolto a grandi e piccini.
Sabato 12 Ottobre, alle ore 17,30 presso la Sala Polivalente del Comune di Roccavione, le archeologhe Paola Baronio e Miriana Ribero hanno chiaccherato con i presenti svelando abitudini alimentari, tecniche di cottura e ricette dell’arco alpino di 3000 anni fa. Un piccolo ricettario redatto in relazione a studi effettuati in questo canmpo, è stato, infine, consegnato a tutti i partecipanti.
Il castagno e le tradizioni, le curiosità e le prospettive future ad esso legate è stato il protagonista della “chiaccherata divulgativa” tenuta dalla dott.ssa Chiara Ronelli, nella Biblioteca del Comune di Roccavione alle ore 21.
Domenica 13 Ottobre, alle ore 10,30 e alle ore 16,30 presso la Sala Polivalente, i bambini dai 4 agli 11 anni e le loro famiglie sono stati accompagnati dalle tre esperte in un’esperienza multisensoriale interattiva alla scoperta di piante semi e frutti commestibili disponibili 3000 anni fa nell’arco alpino. Un modo, questo, per avvicinare anche i più piccini al territorio, al suo patrimonio, alla sua storia.
Nelle “attività multisensoriali” proposte i ventiquattro bambini e i loro genitori che si sono alternati nei due incontri previsti nella giornata hanno potuto toccare con le proprie mani semi, piante sotto forma di erbario e riproduzioni archeologiche legate alla lavorazione del cibo.
Il Progetto Bèc Bërchasa ha voluto, con le iniziative proposte, far conoscere alla popolazione i risultati che il progetto, fortemente sostenuto dal Comune di Roccavione, ha raggiunto in questi anni.