Datazione dei reperti con la termoluminescenza

Il metodo della datazione assoluta della termoluminescenza (TL) è stata applicata per la prima volta, durante il mese di settembre, sui reperti del Bec Berciassa  grazie alla partecipazione al progetto del dott. Fulvio Fantino (TecnArt S.r.l., già spin off del dipartimento di Fisica dell’Università degli Studi di Torino).
l metodo sfrutta la proprietà di alcuni materiali di produrre un’emissione luminosa se sottoposti a riscaldamento. La quantità di luce emessa è proporzionale all’età del reperto a partire dall’ultima cottura, ad alta temperatura, che ha subito:più è elevato il segnale di TL proveniente dal campione prelevato dal reperto, maggiore è la sua età.  Il dott. Fantino ha effettuato sopralluoghi e campionamenti sul sito che daranno i primi risultati circa la datazione del sito entro l’anno.
Procedono nel frattempo gli studi approfonditi di natura archivistico-bibliografica, ma anche sul materiale ceramico (con la dott.ssa Stefania Padovan) e sui resti ossei faunistici (dott.ssa Deneb Cesana) presso il Museo Civico di Cuneo

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